Food Law e sostenibilità: tra innovazione e comunicazione

Il 25 ottobre 2024, presso l’Università di Parma, si è tenuto il convegno “Food law e sostenibilità: tra innovazione e comunicazione”, un evento di alto profilo che ha visto la partecipazione di studiose, studiosi, professioniste e professionisti del settore. L’iniziativa, organizzata dal Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali e dal progetto “Food for Future” (F4F), ha affrontato temi cruciali legati all'innovazione tecnologica e alla comunicazione nell’ambito dell’industria agroalimentare, alla luce delle sfide poste dal cambiamento climatico.

L’incontro si è svolto tra l’Aula dei Filosofi e l’Aula dei Cavalieri della Sede centrale dell’Università e ha registrato una significativa partecipazione sia in presenza che attraverso la diretta streaming sul canale YouTube dell’Ateneo.

Dopo i saluti istituzionali, la giornata si è aperta con la relazione introduttiva di Ferdinando Albisinni (Università della Tuscia), che ha delineato le prospettive future nell’industria dell’agri-food, evidenziando il ruolo cruciale delle tecnologie innovative e dei diritti di proprietà intellettuale.

Tra i contributi della sessione mattutina, spiccano gli interventi di:

• Alberto Contini (Università di Parma) su Marchi collettivi e di certificazione a garanzia della sostenibilità ambientale,
• Cesare Galli (Università di Parma) su Inganno, comunicazione e co-branding nel settore agroalimentare,
• Mariangela Bogni (Università di Parma), che ha esplorato Brevetti, biotecnologie e varietà vegetali: nuove prospettive nel campo dei novel food,
• Umberto Zambardino (Consulente in proprietà industriali), che ha concluso la mattinata trattando la Tracciabilità della filiera agroalimentare e brevetti.

I lavori pomeridiani sono ripresi con ulteriori approfondimenti:

• Giulia Formici (Università di Parma) ha analizzato La carne a base cellulare e il dibattito regolatorio dentro e fuori i confini dell’UE,
• Bernd Van Der Meulen (European Institute for Food Law) ha discusso di Private labels and competitiveness of the European food supply chain,
• Federico Manstretta (Università di Parma) si è soffermato su Licenze FRAND ed ecodesign nel settore agroalimentare.

Un momento di particolare interesse è stata la tavola rotonda dal titolo “Green claims e sostenibilità nella comunicazione d’impresa”, che ha coinvolto esperti del calibro di Alice Pedretti (Havas), Giulia Seletto (Ferrero), e Tommaso Moroni Zucchi (Consorzio Vini dei Colli di Parma e Cantine Moroni Zucchi).

Silvia Magelli (Università di Parma) ha illustrato gli ultimi provvedimenti dell’AGCM in materia di green claims, mentre le conclusioni sono state affidate a Aeyal Gross (Tel Aviv University), che ha offerto una sintesi dei temi trattati.

L’evento, patrocinato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e organizzato con la collaborazione di numerose realtà istituzionali e aziendali, ha messo in evidenza l’importanza di una sinergia tra innovazione tecnologica e comunicazione trasparente per affrontare le sfide globali legate alla sostenibilità.

Con grande soddisfazione degli organizzatori, il convegno si è confermato un importante momento di riflessione e confronto per la comunità scientifica, professionale e industriale.

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