Domande frequenti
Per l'accesso al Corso di laurea magistrale è richiesto il possesso di un diploma universitario di durata triennale, di una laurea di primo livello, di una laurea a ciclo unico o di una laurea quadriennale conseguita presso gli Atenei italiani oppure di un titolo accademico conseguito all'estero e ritenuto equipollente a una laurea di primo livello.
Sono ammessi direttamente al Corso di laurea magistrale, gli studenti in possesso:
a) della conoscenza della lingua inglese a livello almeno pari a B2
b) di una laurea conseguita, con un punteggio almeno pari a 100/110, nelle seguenti Classi:
LMG/01 Classe delle Lauree Magistrali a ciclo unico in Giurisprudenza
L-14 (DM 270/04) Scienze dei servizi giuridici e 02 (DM 509/99) Scienze dei servizi giuridici
L-16 (D.M. 270/04) Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione e 19 (D.M. 509/99) Scienze dell’amministrazione
L-18 (DM 270/04) Scienze dell’economia e della gestione aziendale e 17 (DM 509/99) Scienze dell’economia e della gestione aziendale
L-33 (DM 270/04) Scienze Economiche e 28 (DM 509/99) - Scienze Economiche
L-36 (D.M. 270/04) Scienze Politiche e delle relazioni internazionali e 15 (D.M. 509/99) Scienze Politiche e delle relazioni internazionali
L-39 (DM 270/04) Servizio sociale e 06 (DM 509/99) – Scienze del servizio sociale.
Gli studenti non in possesso di una conoscenza della lingua inglese di livello B2 e/o laureati in Classi di laurea diverse da quelle sopraindicate e/o laureati nelle Classi di laurea sopra indicate con un voto inferiore a 100/110 dovranno seguire le indicazioni riportate al link: https://corsi.unipr.it/en/cdlm-gfl/test-di-ammissione
Per i laureati all’estero, che abbiano conseguito un titolo con ordinamento non articolato in CFU, o in possesso di altri titoli, la verifica dei requisiti curriculari sarà effettuata da una Commissione di Ammissione considerando l’equivalenza tra i contenuti degli insegnamenti sostenuti e quelli dei settori sopra indicati. Tali laureati potranno inoltre essere indirizzati alla verifica della personale preparazione secondo quanto indicato al link: https://corsi.unipr.it/en/cdlm-gfl/test-di-ammissione
Per accedere al Corso è richiesta una conoscenza della lingua inglese di livello almeno pari a B2, attestata dal superamento di esami o idoneità nell’ambito del percorso universitario ovvero attestata mediante certificazioni linguistiche rilasciate da strutture extrauniversitarie. In assenza di tale requisito, l'ammissione è subordinata alla verifica della conoscenza della lingua inglese nell'ambito della verifica della personale preparazione che si svolge attraverso un colloquio orale.
E’ possibile iscriversi prima di aver conseguito la laurea triennale sotto condizione di conseguire la laurea triennale entro il 31 marzo successivo alla chiusura delle immatricolazioni
Sono ammessi direttamente al Corso di laurea magistrale, gli studenti in possesso:
a) della conoscenza della lingua inglese a livello almeno pari a B2
b) di una laurea conseguita, con un punteggio almeno pari a 100/110, nelle seguenti Classi:
LMG/01 Classe delle Lauree Magistrali a ciclo unico in Giurisprudenza
L-14 (DM 270/04) Scienze dei servizi giuridici e 02 (DM 509/99) Scienze dei servizi giuridici
L-16 (D.M. 270/04) Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione e 19 (D.M. 509/99) Scienze dell’amministrazione
L-18 (DM 270/04) Scienze dell’economia e della gestione aziendale e 17 (DM 509/99) Scienze dell’economia e della gestione aziendale
L-33 (DM 270/04) Scienze Economiche e 28 (DM 509/99) - Scienze Economiche
L-36 (D.M. 270/04) Scienze Politiche e delle relazioni internazionali e 15 (D.M. 509/99) Scienze Politiche e delle relazioni internazionali
L-39 (DM 270/04) Servizio sociale e 06 (DM 509/99) – Scienze del servizio sociale.
Gli studenti non in possesso di una conoscenza della lingua inglese di livello B2 e/o laureati in Classi di laurea diverse da quelle sopraindicate e/o laureati nelle Classi di laurea sopra indicate con un voto inferiore a 100/110 dovranno seguire le indicazioni riportate al link: https://corsi.unipr.it/en/cdlm-gfl/test-di-ammissione
Per i laureati all’estero, che abbiano conseguito un titolo con ordinamento non articolato in CFU, o in possesso di altri titoli, la verifica dei requisiti curriculari sarà effettuata da una Commissione di Ammissione considerando l’equivalenza tra i contenuti degli insegnamenti sostenuti e quelli dei settori sopra indicati. Tali laureati potranno inoltre essere indirizzati alla verifica della personale preparazione secondo quanto indicato al link: https://corsi.unipr.it/en/cdlm-gfl/test-di-ammissione
Sono obbligatori i seguenti insegnamenti:
Primo anno -
Italian and Comparative Constitutional Law on Food "In-security"
Module:
Agenda 2030 as Global Constitutional Law - IUS/08 (6 ECTS)
Comparative Food Law between Security and Innovation - IUS/21 (6 ECTS)
Food Law and Agriculture EU Policy
EU Law for Food Safety, Sustainability and Climate Change
Food Business Operators and Private Law: Liability, Contracts, Competition
Global Trade Law and Food Design
Module:
Global Trade Law, International Commerce and Corporates’ Innovation (6 CFU)
Food Design and Intellectual Property Rights (6 CFU)
Cultural and Legal History of Food
Fundamentals of Food Sciences
or
Economics of Innovation and Sustainability*
Secondo anno:
Food Employment Law
Food and Criminal Justice
Module:
Food, Crime and Law - IUS/17 (6 ECTS)
Investigative Power and Defensive Rights in Food
Related Criminal Proceedings - IUS/16 (6 ECTS)
Visits to organisations and companies/Seminars
or (only for foreign students)
"Italian Language for Foreigners"3
Sono a scelta dello studente i seguenti insegnamenti al secondo anno
1) Innovation in the Agri-food Sector
Food, Communication and Fake news
Animal Welfare
Administrative Law and Sustainable Energy in the Agri-Food Sector
Risk Assessment at the EU Level: The Role of EFSA
Economy of Value Chain
Sociology of Critical Food Consumption
Nudging, Behavioral Insights and Food Policy
Management Accounting
Climate Change, Food and Taxation
Novel Food Law in a Comparative Perspective: Cultured Meat and Beyond
Biotecnology and Food Safety: Constitutional Principles from GMO to Crispr
Law of the Wine Sector
Consumer Behaviour
OR
2) Sustainability and Food Systems
Food, Communication and Fake News
Economic History of Europe and European Food
Food Rituality and Cultural Justice
Food Regimes and International Security
Food Law and Health Protection: A Comparative Perspective
Administrative Law and Sustainable Energy in the Agri-Food Sector
Circular Economy, Materials and Waste
Economy of Value Chain
Sociology of Critical Food Consumption
Corporate Social Responsibility (CSR) in the Agri-Food Sector
Trade Union Relations in Food Industry
Management Accounting
Climate Change, Food and Taxation
Food Sustainability, International Security and Human Rights
Food Advertising and Labelling Regulation
Cibus, Food in Roman Law and Society
Al seguente link: https://www.foodforfuture.unipr.it/corso
E’ possibile iscriversi a insegnamenti singoli per raggiungere i requisiti di ammissione, al link trovi i dettagli: https://www.unipr.it/singoli-insegnamenti
Non è previsto un numero minimo di iscritti per l’avvio delle lezioni.
Si, tutti gli esami saranno sostenuti in inglese
E’ possibile iscriversi in regime part time. I dettagli al link: https://corsi.unipr.it/en/cdlm-gfl/insegnamenti-e-piano-degli-studi
Le lezioni in modalità online vengono erogate attraverso la piattaforma Microsoft Teams, il materiale didattico sarà distribuito attraverso la piattaforma Elly. Le credenziali saranno fornite al momento dell’immatricolazione.
Lo svolgimento del tirocinio consente l’acquisizione di 6 CFU curriculari a scelta (TAF D). Il tirocinio ha durata di 150 ore e può essere svolto in mobilità internazionale.
Previo consenso del Relatore, la tesi di Laurea potrà essere redatta in un'altra lingua ma la tesi dovrà essere discussa in inglese.
Gli sbocchi occupazionali spaziano dal settore pubblico a quello privato, in particolare nelle posizioni di Funzionario e Consulente giuridico esperto in Food Law, sviluppo sostenibile e innovazione nella Pubblica amministrazione, in imprese for profit e no profit e nell’ambito delle professioni. Forte di una solida preparazione giuridica con un taglio interdisciplinare, il laureato in Global Food Law: Sustainability, Challenges and Innovation potrà proporsi come:
- Specialista della gestione e del controllo nella PA;
- Specialista della gestione, sviluppo e controllo nelle imprese private;
- Esperto legale in imprese;
- Esperto legale in enti pubblici.